29 apr 2009

Febbre suina o influenza messicana: noi siamo impreparati e sciatti come sempre

Che senso di squallore aver visto otto e mezzo ieri sera.
Accanto ai conduttori come ospiti vi erano la sottogretaria al Ministero della Salute, l’On .Martini, il Senatore Marino del PD e, in collegamento da Washington, Vittorio Zucconi.
Il tema ovviamente era l’influenza suina o messicana o comunque la si voglia chiamare e le misure da adottare in caso di epidemia anche in Italia (è solo questione di pochi giorni il ravvisare il primo caso).

La Martini, in linea con la politica del Governo, ha minimizzato e tranquillizzato ed ha sostenuto che siamo pronti a tutto. Marino, già luminare di medicina, con delle domande serie e tecniche ha smantellato la tesi governativa “del siamo pronti” evidenziando che mentre gli altri paesi europei hanno farmaci virali per circa la metà della popolazione, noi ne abbiamo pronte un milione di dosi.

Gli antivirali italiani giacciono sotto forma di polverina nei bidoni e solo il processo di incapsulamento richiederà almeno 30 giorni.

Tra l’altro è emerso che questa procedura deve ancora iniziare, e la rappresentante del Governo a precisa domanda su quando comincerà la preparazione delle dosi di antivirale, ha risposto con un generico "nei prossimi giorni."

In altre parole siamo completamente impreparati e sciatti come sempre.

Il programma ha anche raggiunto una vetta tristemente esilarante quando il sottosegretario Martini, ormai in affanno per la continua improvvisazione nelle risposte, ha detto che in caso di emergenza si potrà sciogliere la polverina direttamente in un bicchier d’acqua per distribuirla alla popolazione.

Siamo in mano ad un gruppo di persone completamente impreparate incapaci di dare risposte, anche le più semplici.

Dilettanti allo sbaraglio, peccato che abbiano tra le mani la nostra salute e la nostra vita.


2 commenti:

Pellescura ha detto...

apperò, un post tranquillizzante con la martini superpreparata

Luisa ha detto...

Nel frattempo cuocerò bene la carne ed eviterò di magiare quella cruda, se poi mi succederà qualcosa, ho sempre la mia veterinaria di fiducia cui rivolgermi, mi fido molto di più che di tanti onorevoli.