11 giu 2009

Enrico Berlinguer (Sassari, 25 maggio 1922 – Padova, 11 giugno 1984)


Mi piace ricordare Enrico Berlinguer raccontando dell'ottima impressione che mi hanno fatto ieri sera ad 8.30 Debora Serracchiani e Luigi De Magistris. In chiusura di trasmissione Lilli Gruber ha chiesto loro chi considerassero i loro padri politici. Praticamente all'unisono hanno risposto Enrico Berlinguer, per poi subito affiancargli Aldo Moro.
Sarò un ingenuo, sognatore ma sono diventato un po' più ottimista sul futuro di questo paese dopo aver sentito la loro dichiarazione.
Si discute tanto di modelli, di ideali da seguire. Io credo che se riuscissimo veramente a capire la lezione di quei due uomini estremamente moderni, tanto da non essere stati capiti dai loro contemporanei, l'Italia uscirebbe dalla palude della mediocrità e dell'ipocrisia in cui da troppo tempo si trova bloccata.
Grazie Enrico: vi lascio con il testo della bella canzone (forse appena troppo zuccherosa, ma sincera) di Antonello Venditti dedicata ad un grande uomo italiano.
Volevo postare un video da youtube, ma le versioni disponibili della canzone erano tutte in una qualche misura strumentalizzate politicamente da nani e nanetti odierni, per cui dovrete accontentrvi del semplice testo.

Grazie Enrico - Antonello Venditti.

Enrico, se tu ci fossi ancora
ci basterebbe un sorriso
per un'abbraccio di un'ora.
Il mondo cambia, ha scelto la bandiera
l'unica cosa che resta è un'ingiustizia più vera.
Qui tutti gridano,
qui tutti noi siamo diversi
ma se li senti parlare sono da sempre gli stessi.
E quante bugie, quanti segreti in fondo al mare
pensi davvero che un giorno noi li vedremo affiorare?
Oh no, non dirmi no
dimmi che quel giorno ci sarò.
Chiudo gli occhi e penso a te, dolce Enrico
nel mio cuore accanto a me, tu sei vivo.
Chiudo gli occhi e tu ci sei, dolce Enrico
tu sorridi accanto a me.
A S. Giovanni stanotte la piazza è vuota
ma quanta gente che c'era sotto la grande bandiera.
E quante bugie, quanti segreti in fondo al mare
dimmi che un giorno, davvero, noi li vedremo affiorare?


9 commenti:

Gianna ha detto...

Bei ricordi, Silvano!
E' l'Uomo che fa la vera politica! Come ho sempre asserito.

Elsa ha detto...

l'isola è in fermento.
grazie per averLo ricordato.
Elsa

zefirina ha detto...

concordo un bel ricordo

la signora in rosso ha detto...

quando è morto lil carro funebre con la sua bara è passato sotto casa mia per andare da Padova all'aereoporto di Tessera, io ero sul ciglio della strada e con me migliaia di persone in lacrime.
Anche per me è Il maestro, che mi ha insegnato cos'è la politica.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Concordo con te su De Magistris mentre a me la Serracchiani non convince per niente.

Berlinguer, grande persona e grande politico.

Pecoramannara ha detto...

Coam ha già detto stella: credo che la differenza la possa fare ogni singola persona. E' la persona che bisogna votare, non il colore politico. (o quasi...)

Pecoramannara ha detto...

...sorry! la prima parola era "Come"... la fretta:

Rosalita Come Out Tonight! ha detto...

tOCCANTE, Toccato

ventus85 ha detto...

Bell'articolo!
Ho anche inserito il link a questo articolo in uno mio.