24 set 2009

Mario Cervi e Lucrezia Borgia

La lettera di tale Tallarico Mario alla rubrica di Cervi Mario del Giornale di Feltri, ha inondato i blog da alcuni giorni. Si è altresì attirata le critiche unanimi dei lettori del web, è diventata infine un piccolo caso e sul Tallarico, unitamente al Cervi, son piovute critiche, fulmini e saette.
Invece lasciate si spezzi una lancia in favore del Signor Tallarico (e anche del Cervi Mario).
Egli infatti è un grande PRAGMATICO. Ha capito che Berlusconi non è un uomo politico ma un RE, e quindi il Tallarico ha introdotto il reato di Lesa Maestà.
Questo dice la sua lettera: lesa maestà perché BERLUSCONI E’ UN RE MEDIOEVALE.
A questo punto dato che c’è il regno ed il monarca assoluto a noi non rimane che trovare una novella Lucrezia Borgia.

Testo lettera del Signor Tallarico al Giornale:

Non riesco a capacitarmi del fatto che si tolleri con tanta leggerezza il proliferare di giornali nuovi, vedi quello di Marco Travaglio, l’uomo più viscido della sinistra disfattista e sempre alla ricerca di nuovi modi per indebolire il premier, vista la continua ascesa dello stesso nel consenso degli italiani. Possibile che l’avvocato Ghedini non riesca a trovare un reato plausibile per la chiusura di queste «vipere» che strisciano con il continuo intento di mordere il premier e causarne la morte politica? Un giornale che palesemente offende e denigra il capo del governo va subito chiuso. Lasciamo poi le critiche a chi è nato per criticare tutti gli avversari politici. Una volta creato l’esempio gli altri giornali di sinistra si guarderanno dal continuare ad offendere il premier e la sua coalizione. Possibile che non si riesca a trovare una norma che preveda l’attentato morale al capo del governo? Io credo che l’unica soluzione a questo continuo stillicidio di calunnie sia quello di rispondere con i sistemi usati (che io non approvo) da Putin nei confronti della Georgia, e della Cina nei confronti dei monaci tibetani: «La forza». Dopo una serie di bastonate inflitte a Franceschini, D’Alema, Travaglio, Santoro e Maurizio Mannoni, si vedrebbero subito i risultati, si vedrebbe il ritorno del rispetto nei confronti di Berlusconi.


8 commenti:

OMCwebArte ha detto...

è un mondo pieno di tallarichi, e che il giornale pubblichi una lettera simile lo qualifica per quello che è, il bollettino di sua maestà. detto questo continua a sorprendermi lo tragica pochezza della sinistra. non si pretende un obama, con tutti i suoi pregi e difetti yankee, ma almeno un uomo con un minimo di spessore che certo franeschini e l'altro non hanno.E nemmeno si può pensare che la politica di opposizione la debbano fare i travaglio!

Leandro Giovannini ha detto...

ma che bei democratici dalle parti di palazzo grazioli.

Bastian Cuntrari ha detto...

Non so se sei riuscito a trovare Lucrezia Borgia, ma certamente a Tallarico spetta - honoris causa - lo scranno che fu di Torquemada...

Lucien ha detto...

Ma questo Cervi della rubrica gli ha risposto o l'hanno pubblicata così come monito?
Un delirio del genere una qualche risposta penso la meriti!

silvano ha detto...

@Lucien: gli ha pure risposto, ma sei sicuro di voler leggere la risposta? Comunque eccola qua:

http://www.youblob.org/2009/09/23/eliminare-marco-travaglio-il-sogno-del-lettore-del-giornale/

ciao.

Lucien ha detto...

Grazie Silvano, ero troppo curioso. Che faccia 'sto Cervi: non so perché ma mi ricorda uno di quei gerachi scappati alla fine della II guerra mondiale.

la signora in rosso ha detto...

per fortuna non leggo il giornale di Feltri....beh che ci vuoi fa' io so de sinistra!

chicchina ha detto...

A leggere di tanta grossolana farneticazione,quasi quasi verrebbe voglia di sperare in uno scherzo,una provocazione,ma dalla risposta di Cervi,pare proprio sia una cosa seria.Che menti,che uomini!
Ciao