19 dic 2009

Homeward Bound (Monterey 1967) - Simon and Garfunkel


Come raccontare Simon e Garfunkel in questo video? Erano due ragazzini. Non so, guardandoli, così puliti, così bravi ragazzi mi viene in mente l'innocenza, una perduta età dell'oro. Guardandoli si capisce anche che di lì a poco la rivoluzione gentile, non violenta, il cambiare il mondo con una canzone e con un fiore sarebbe fallita. Però per loro lì a Monterey nel 1967 non sarebbe mai fallito niente.

3 commenti:

Euterpe ha detto...

...Home where my thoughts escapin' home where my music's playin'home where my love lies waiting silently for me.....
quante volte me la sono cantata negli anni in cui lavoravo all'estero.
Buona domenica.

Ishtar ha detto...

Silvano ti mando tanti auguri di buon natale e buon anno nuovo, a te e alla tua famiglia, un abbraccio

listener-mgneros ha detto...

Quasi impossibile scegliere quale canzone sia la migliore tra quelle da loro cantate.
Sicuro quella che mi si addice di più è The sound of silence:

"Hello darkness my old friend,
I've come to talk with you again
Because a vision softly creeping
left it's seeds while I was sleeping
And the vision that was planted in my brain
still remains, within the sounds of silence"

Sempre grazie, quasi nessuno sa stimolare il pensiero oramai,
tu caso a parte ;o)