24 set 2013

Gli esperti di hi fi, falsi intellettuali giornalisti ignoranti.

Capita avere nell'immaginario delle figure che quando si era ragazzi e poi giovani si pensava fossero esperti in un qualche campo. Poi con la maturità ci si accorge che solo una piccola parte di quelle figure di riferimento potevano chiamarsi esperti, e la maggioranza invece altro non erano che delle persone normali su cui si proiettavano delle aspettative, o ancora dei millantatori. Si screma insomma con il tempo. Un campo che fa eccezione è quello dell'hi fi, dove gli esperti di professione sono solitamente esperti di nulla, e dove gli unici che possono vantare una qualche esperienza sono le persone più semplici e che hanno un po' di orecchio musicale e che mai si sognerebbero di porsi come esperti nei confronti di altri, mistificandoli e vendendo e rivendendo sempre il medesimo pattume truffaldino. Un mare di persone gli audiofili che pendono dalle labbra di esperti di nulla, di millantatori, di falsi intellettuali giornalisti ignoranti. La cosa seccante per me è che a questa presa di visione della realtà ci sono arrivato appieno in maturità e non me ne sono del tutto accorto prima. Grandi fregature non me ne sono prese perchè ho comunque sempre cercato di ragionare con la mia testa e mi son sempre confrontato con gli amici che hanno la medesima passione, ma il merito va del tutto agli amici e a me, non certo ai guru e ad un mondo che si arricchisce sugli allocchi.


Da morte nera e secca, da morte innaturale,
da morte prematura, da morte industriale,
per mano poliziotta, di pazzo generale,
diossina o colorante, da incidente stradale,
dalle palle vaganti d' ogni tipo e ideale,
da tutti questi insieme e da ogni altro male,
libera, libera, libera, libera nos Domine!

Da tutti gli imbecilli d' ogni razza e colore,
dai sacri sanfedisti e da quel loro odore,
dai pazzi giacobini e dal loro bruciore,
da visionari e martiri dell' odio e del terrore,
da chi ti paradisa dicendo "è per amore",
dai manichei che ti urlano "o con noi o traditore!",
libera, libera, libera, libera nos Domine!

Dai poveri di spirito e dagli intolleranti,
da falsi intellettuali, giornalisti ignoranti,
da eroi, navigatori, profeti, vati, santi,
dai sicuri di sé, presuntuosi e arroganti,
dal cinismo di molti, dalle voglie di tanti,
dall'egoismo sdrucciolo che abbiamo tutti quanti,
libera, libera, libera, libera nos Domine!

Da te, dalle tue immagini e dalla tua paura,
dai preti d' ogni credo, da ogni loro impostura,
da inferni e paradisi, da una vita futura,
da utopie per lenire questa morte sicura,
da crociati e crociate, da ogni sacra scrittura,
da fedeli invasati d' ogni tipo e natura,
libera, libera, libera, libera nos Domine,
libera, libera, libera, libera nos Domine..

1 commento:

Zio Scriba ha detto...

Per consolarti, pensa alle migliaia di persone adulte che si fanno influenzare nella scelta di romanzi da criticozzi al soldo della grande editoria o da "autorevoli" scrittori che non sanno scrivere né leggere... poi vai sul sito di ibs a vedere le recensioni dei lettori, ed è tutto uno sfogarsi con votacci e commentacci contro i bestial seller di gomma che però continuano a comprare... il vero votaccio dovrebbero darlo a se stessi, alla propria incapacità di svegliarsi, di essere più attenti e curiosi e smaliziati, di pensare con la propria testa, come giustamente dici tu...